
L’avviso di accertamento esecutivo è un provvedimento che viene emesso perché il destinatario del pagamento di un tributo:
- non aveva a suo tempo provveduto al pagamento previsto o aveva corrisposto un importo minore rispetto a quello dovuto
- non aveva presentato la dichiarazione del tributo o aveva presentato la dichiarazione ma in maniera infedele.
La richiesta di rettifica parziale dell’avviso di accertamento permette al cittadino di segnalare un'indebita pretesa e motivarne l'annullamento o la riduzione.
Ad esempio, quando a seguito di un'erronea determinazione di un tributo viene richiesto un pagamento in misura superiore o sbagliata rispetto a quello dovuto, il cittadino può chiedere la rettifica totale o parziale dell’avviso di accertamento esecutivo.
Approfondimenti
Casi particolari per i quali è possibile chiedere la rettifica o l'annullamento
Ai sensi del Decreto del Ministero delle Finanze 11/02/1997, n. 37 i casi per quali è possibile chiedere rettifiica o annullamento sono:
- errore di persona
- evidente errore logico o di calcolo
- errore sul presupposto dell'imposta
- doppia imposizione
- mancata considerazione di pagamenti di imposta, regolarmente eseguiti
- errore materiale del contribuente, facilmente riconoscibile dall'Amministrazione.
Servizi
Per presentare la pratica accedi al servizio che ti interessa
Ultimo aggiornamento: 06/04/2023 14:38.31